Il pollo al vino è un secondo gustoso con pochissime calorie. Un modo alternativo per mangiare la carne bianca.
Il sughetto che si crea rende il pollo tenero e saporito e il sentore di vino da un tocco vivace; un piatto godurioso anche per chi sta attento alla linea.
Preparare il pollo al vino è semplicissimo e non richiede l’uso del forno: poche mosse per un vero e proprio “salvacena” da sfruttare anche con gli ospiti più esigenti.
La cucina si satura di un buon profumo… Peperoncino, vino bianco e rosmarino si incontrano e infondono un aroma speciale che mette di buonumore.
Ingredienti per due persone:
- 4 fusi di pollo
- 2 cucchiai rasi di farina
- un bicchiere di vino bianco
- metà cipolla
- olio evo e sale q.b.
- spezie ed erbette q.b.
Procedimento
Prendiamo una casseruola e facciamo andare un filo di olio evo e la cipolla tritata finemente. Facciamo imbiondire e aggiungiamo i fuselli di pollo leggermente infarinati.
Cuciniamo per qualche secondo, uniamo un bicchiere di vino e lasciamo sfumare.
Aggiungiamo il rosmarino, un pizzico di sale, il pepe, qualche foglia di salvia e un cucchiaino di paprica o peperoncino.
Ovviamente puoi scegliere le erbette che più ti piacciono.
Aggiungiamo, quindi, dell’acqua o del brodo e lasciamo cuocere con l’aiuto di un coperchio. Uniamo acqua via via che evapora e ultimiamo girando i fusi di pollo man mano.
La farina a contatto con l’acqua genera una cremina deliziosa, senza l’aggiunta di grassi, grazie all’amido che viene fuori.
Per questa preparazione puoi utilizzare anche del petto di pollo o altri tipi di carni; in alternativa puoi sfumare anche del succo di limone anziché il vino per una versione agli agrumi.
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